MUNICIPIO DI ORNAGO

Progetto di recupero, ristrutturazione, ampliamento, adeguamento normativo e riuso dell’edificio storico di via Santuario ad uso uffici comunali.

Ampliamento e recupero ad uso palazzo comunale dell’immobile in via Santuario. L’uso di materiali naturali, la scelta studiata dei colori e le caratteristiche dell’arredo, unitamente alla connotazione progettuale dal lucernario e, nella sala consiliare, dall’impianto a riscaldamento a zoccolino, ha permesso di ottenere una serie di ambienti ergonomici, di alta qualità ambientale, piacevolmente utilizzati da chi lavora all’interno degli uffici visto l’alto indice di apprezzamento ricevuto dai dipendenti dopo la progettazione partecipata operata.

Progettista: Arch. Beatrice Bongiovanni – D.L.: Arch. Giambattista Confalonieri

Scheda: Municipio_ORNAGO

SULLA VIA DEL FERRO

Progetto di rivitalizzazione turistica del territorio di Netro attraverso il metodo operativo della progettazione partecipata

In relazione all’obbiettivo di rivitalizzazione turistica del territorio di Netro, questo studio di fattibilità è stato finalizzato alla formulazione delle scelte progettuali che privilegiavano il rispetto della sostenibilità turistica ed ambientale.
Obiettivi specifici del progetto:

  • potenziamento e qualificazione della filiera Ecomuseo di Netro e dei percorsi podistici e ciclo turistici;
  • favorire l’integrazione e la diversificazione del prodotto turistico locale e dei servizi turistici (bioarchitettura, prodotti certificati);
  • introduzione di elementi d’innovazione nella programmazione e gestione delle attività territoriali sia dal punto di vista tecnologico (recupero delle costruzioni in terra, piani del colore, recupero energetico, ingegneria naturalistica), sia dal punto di vista organizzativo, coerente e funzionale con il prodotto turistico locale (gestione dei servizi necessari attraverso una cooperativa di giovani del luogo);
  • messa a punto di un “modello” di sviluppo turistico territoriale esemplare e trasferibile ad altre realtà locali.

Progettista: Arch. Beatrice Bongiovanni

Scheda: sulla_via_del_ferro

ENSE - ENTE NAZIONALE SEMENTI ELETTE

Analisi di fattibilità e Progetto Preliminare dell’ampliamento e dell’adeguamento normativo della sede esistente del Laboratorio. (Vincitori Bando di gara per la selezione del progettista)

L’analisi di fattibilità per l’ampliamento e l’adeguamento alle Norme della sede di Tavazzano del laboratorio esistente ha Permesso di realizzare un progetto dove le valutazioni funzionali, le caratteristiche e le finalità dell’intervento determinano il raggiungimento dell’obiettivo, ovvero:

  • Facilità di realizzazione ed integrazione con l’edificio esistente
  • Risparmio energetico attraverso l’ottimizzazione degli impianti e delle risorse
  • Fruibilità adeguata e Benessere dei lavoratori
  • Facilità di manutenzione
  • Progettazione partecipata
  • Ricerca dei finanziamenti

Progettista: Arch. Beatrice Bongiovanni

Scheda: ense

CONVENTO "IL ROVETO"

Progetto di recupero e riuso di un’ala dell’ex oratorio di S.Ilario di Nerviano ad uso casa alloggio per il primo convento di suore portatrici di handicap

Il progetto di recupero e riuso ha previsto l’insediamento di una comunità religiosa femminile costituita in parte da persone tetraplegiche portatrici di disabilità motorie, e/o sensoriali. Ad esse si sono affiancate figure professionali e di supporto allo svolgimento dei servizi quotidiani della vita della comunità (fisioterapista, cuoca, volontarie). La scelta è ricaduta sull’ala di Palazzo Clerici Rusconi edificato a S. Ilario di Nerviano perché vi è stata la disponibilità del Parroco a dare in uso i locali, e della Curia Arcivescovile di Milano, vista la volontà del gruppo di persone a fondare una nuova congregazione od ordine. Le richieste delle fondatrici e utenti principali sono state quelle di avere dei locali funzionali ma semplici, scevri da qualsiasi abbellimento gratuito/superfluo, puntando ai materiali che nella loro semplicità potessero trasferire anche il significato simbolico.

Sono stati pertanto scelti materiali idonei ad ambienti in cui andranno a vivere portatori di handicap, anche su carrozzina elettrica ( che necessitano di adeguato attrito al fine di eliminare la scivolosità soprattutto in condizioni di bagnato), che richiederanno minime manutenzioni (minima usura, minimi trattamenti superficiali) e con il minimo di interruzioni. È stata cura del progettista individuare le caratteristiche dei materiali ed i colori primariamente utilizzati per riportare l’edificio all’originale splendore.

Scheda: convento_ROVETO